Vittorio Sgarbi è stato eletto consigliere regionale a Bologna: è anche parlamentare e sindaco, che fare?
Non c'è ancora la proclamazione ufficiale (che avverrà dopo la convalida dei voti da parte della Commissione elettorale), ma la notizia è certa: il capolista di Forza Italia alle elezioni regionali in Emilia Romagna VIttorio Sgarbi, è stato eletto nel consiglio provinciale di Bologna.
Sgarbi - candidato nelle tre circoscrizioni di Bologna, Parma e Ferrara - per effetto delle preferenze ricevute è risultato eletto a Bologna. Non farà però l'assessore provinciale alla Cultura come voleva Silvio Berlusconi, il quale sabato lo aveva voluto sul palco con lui, Meloni e Salvini. «Abbiamo fatto le liste con candidati capaci e Forza Italia ha candidati con esperienza di valore e abbiamo anche il nostro amico Vittorio Sgarbi, che sarà un grandissimo assessore ai beni culturali e farà un grandissimo lavoro in una regione bella come la vostra» aveva detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi dal palco di Ravenna. Ma la coalizione di centrodestra ha perso.
Per il Presidente del Mart, che è anche parlamentare, nonché sindaco del Comune di Sutri in Centro Italia, si profila ora una doverosa scelta, visto che le tre cariche elettive insieme suonano davvero un po' troppo impegnative da mantenere insieme alla guida del Museo trentino.
Sono infatti compatibili le cariche di parlamentare e sindaco ma Sgarbi dovrebbe ora decidere: o Rima o Bologna. Cosa deciderà?
LEGGI ANCHE: Elezioni in Emilia, vince Bonaccini, implosione dei 5 Stelle