Via libera ai servizi di buffet e ai menù di carta: nuova ordinanza di Fugatti
Ordinanza numero 38 firmata ieri dal presidente Maurizio Fugatti in tema di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Le novità riguardano due settori: ristorazione e turismo.
Per quanto riguarda il primo, nei ristoranti, ma anche in hotel e alberghi, possono tornare i servizi di buffet nelle consuete modalità di self service.
Con, però, alcuni accorgimenti: la clientela è infatti obbligata a utilizzare la mascherina e i guanti monouso messi a disposizione dagli esercenti.
Inoltre resta necessaria la presenza di personale che sorvegli il regolare e corretto svolgimento delle operazioni di prelievo degli alimenti, oltre a verificare che i guanti vengano sostituiti ogni volta.
Infine possono tornare i menù cartacei da consegnare ai clienti, purché debitamente igienizzati prima di consegnarli a nuovi avventori.
Capitolo impianti a fune e luoghi di riparo in montagna. Prima di tutto gli operatori degli impianti potranno utilizzare, in alternativa a quella chirurgica, anche quella di stoffa.
Inoltre, in caso di eventi atmosferici eccezionali, come forti temporali, le cabinovie per riportare a valle le persone potranno essere riempite alla massima capienza (e non più i 2/3). Discorso simile per i luoghi di riparo in montagna: in caso di pioggia, ma anche vento o basse temperature, oppure per difficoltà dell’escursionista, tutte le persone dovranno essere accolte, anche a costo di un sovraffollamento. In questo caso, però, tutti dovranno indossare le mascherine.
La nuova ordinanza