Veneto, positivo al coronavirus il candidato presidente del centrosinistra Lorenzoni
Il covid rischia di frenare la corsa, già ardua, del centrosinistra alla poltrona di presidente del Veneto.
Arturo Lorenzoni, professore universitario di Padova ed ex vicesindaco proprio della città veneta, ha annunciato oggi di aver contratto il virus. Dopo una febbre e una stanchezza insistente, la conferma è arrivata dal tampone a cui si è sottoposto.
«Sto bene, continuerò la campagna elettorale da remoto con incontri in teleconferenza», promette cercando nuovamente di suonare la carica per una alleanza alle prese con la sfida di scalzare Luca Zaia dopo 10 anni alla guida di Palazzo Balbi.
«Cautelativamente devo stare a casa», sottolinea però.
E il presidente Luca Zaia fa in serata un passo all’insegna della sportività politica:«Visto che il piano di sanità pubblica prevede l’isolamento fiduciario della personale positiva e quindi determina una oggettiva impossibilità - dichiara - mi sembra il minimo annunciare che rinuncio a tutti gli spazi televisivi che la campagna elettorale prevedeva per me».
La situazione sanitaria di Lorenzoni ha messo in allarme l’entourage e i sostenitori che lo hanno seguito nei tanti appuntamenti elettorali quotidiani. «Come richiesto dalle autorità sanitarie - spiega il diretto interessato - invito tutte le persone che mi hanno incontrato nell’arco degli ultimi 5 giorni a rivolgersi agli uffici delle rispettive aziende sanitarie per sottoporsi a tampone».
Il primo a farlo è stato il sottosegretario all’Economia e candidato sindaco di Venezia Pier Paolo Baretta che dopo il test è risultato non contagiato.
«Stiamo testando sistematicamente a tappeto tutti i contatti di Lorenzoni. E purtroppo non sono pochi», spiega Andrea Crisanti, professore di Microbiologia dell’Università di Padova.
Ad esprimere la propria solidarietà è tra i primi, il leader della Lega, Matteo Salvini, dalla Mostra del Cinema, alludendo anche alla situazione sanitaria di Silvio Berlusconi. «Ho mandato i miei auguri a lui, ma anche al candidato Pd del Veneto risultato positivo. Spero possano rimettersi, con la salute non si scherza».