Elezioni, a Trento il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini
«Se fosse stato per la destra, oggi non avremmo le risorse del Recovery Fund, per il rilancio del Paese. Una destra che non vuole nemmeno i fondi del Mes, indispensabili per rilanciare la sanità pubblica».
Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a Trento in occasione di un incontro organizzato dal Partito democratico a sostegno delle candidature del centrosinistra.
Bonaccini è protagonista accanto ai candidati sindaco Franco Ianeselli e Francesco Valduga, in un dialogo stimolato dal direttore dell’Adige, Alberto Faustini.
Secondo Bonaccini, le risorse europee «sono indispensabili per ripartire dopo quello che abbiamo passato».
Bonaccini ha rilanciato anche la questione della richiesta di autonomia per l’Emilia Romagna. «Abbiamo la presunzione di voler utilizzare le risorse del territorio, senza chiedere un euro in più allo Stato. Non chiediamo come Veneto e Lombardia 23 materie, ma vorremmo poter decidere in termini di programmazione delle risorse e sulla sburocratizzazione», ha concluso Bonaccini, parlando anche di un’apertura da parte del ministro Francesco Boccia.