Hannes Hofer, 27 anni, perde la vita durante una scalata in Sardegna Quattro anni fa morì sua sorella
Tragico epilogo di una arrampicata di gruppo sulla parete di Pedra Longa, guglia calcarea a picco sul mare alta 128 metri, nel comune di Baunei, centro Sardegna.
Durante la scalata Hannes Hofer, 27 anni, di Bressanone, è caduto da un’altezza di 20 metri e ha perso la vita.
L’incidente è avvenuto intorno alle 13 di ieri, mercoledì.
Sono stati i compagni di arrampicata della vittimna a dare l’allarme. Sul posto è subito intervenuto l’elisoccorso del 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Hannes Hofer (nella foto in alto, da Fb), già nazionale di snowboard e ora istruttore del club alpino sudtirolese Alpenverein a Bressanone, era un giovane molto noto nell’ambiente alpinistico locale.
Per la famiglia Hofer si tratta del secondo grave lutto per un incidente in montagna nel giro di pochi anni, come ricorda la Rai di Bolzano.
Nel 2016 la sorella di Hannes, Helene (nella foto qui sotto), perse la vita alla stessa età, 27 anni, durante la scalata di Cima Santer sopra Siusi, in Alto Adige. Precipitò per 300 metri assieme al compagno di cordata Andreas Kopfsguter, di 25 anni.
Entrambi morirono sul colpo.
L'incidente era avvenuto durante la scalata della via Pepi Schmuck (grado VI+) sulla parete nord del Santner. Probabilmente uno dei due alpinisti era precipitato e la sicura forse non ha retto il peso della caduta e così anche il compagno è stato trascinato cadendo nel vuoto.
Sulle Dolomiti il rischio del cedimento dei chiodi è relativamente alto a causa della roccia piuttosto friabile.
I climber preferiscono perciò, dove possibile, chiodi fissi, che sono però rari soprattutto sulle vie impegnative.