"Donne, come fare la spesa in modo sexy": bufera sulla Rai dopo l'incredibile tutorial in tv
La polemica infuria sulla rubrica di Raidue “Detto Fatto”, dopo la contestatissima puntata di ieri, Giornata contro la violenza sulle donne, in cui è andato in onda un servizio che riproponeva i peggiori stereotipi di genere.
«Questa mattina la Rai - ha rincarato poco fa il membro della commissione di vigilanza Michele Bordo del Pd - ha mandato in onda una puntata di “Detto Fatto” con un’esperta di lingerie, come se ieri non fosse accaduto nulla. I vertici, ormai al capolinea con tutto il management aziendale, sembrano non controllare più nulla e vengono smentiti, nonostante avessero annunciato la sospensione del programma. Chi comanda in Rai? Chi governa la linea editoriale del servizio pubblico? È mai possibile che nel servizio pubblico si sia arrivati ad un livello di sbando così imbarazzante? A questo punto non è più sufficiente la sospensione del programma. Serve che qualcuno dei vertici si assuma fino in fondo la responsabilità di quanto sta succedendo, traendone le dovute conseguenze».
Ieri, proteste sui social e nel mondo politico per un tutorial che spiega come fare la spesa in modo sensuale, andato in onda ieri a “Detto Fatto” su Rai2, proprio alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne. Nel mirino delle forze parlamentari è finito anche il vertice della tv pubblica.
«Un episodio gravissimo, che nulla ha a che vedere con lo spirito del Servizio Pubblico e con la linea editoriale di questa Rai», ha replicato l’ad Fabrizio Salini. «Ovviamente - ha aggiunto - ho avviato un’istruttoria per accertare responsabilità e stiamo facendo valutazioni sul futuro di questo programma».
L’ad - si apprende - ha quindi deciso di sospendere la trasmissione, in attesa che si studi una programmazione che rispecchi una linea editoriale adeguata al messaggio del servizio pubblico. La puntata, inoltre, non è andata in onda perchè era registrata e non sarebbe stato possibile trasmettere alcun messaggio di scuse sull’accaduto.
Nel siparietto, andato in onda all’interno della trasmissione pomeridiana condotta da Bianca Guaccero, si vede la pole dancer, Emily Angelillo, in minigonna di pelle e tacchi alti che spiega come muoversi al supermercato, sia spingendo il carrello con la giusta postura, che raccogliendo i prodotti dagli scaffali in maniera «intrigante» ed eventualmente da terra con le gambe chiuse per non «rendere la situazione più volgare».
Un tutorial trasmesso proprio alla vigilia della Giornata contro la violenza sulle donne - alla quale la tv pubblica ha dedicato una programmazione ad hoc e diverse iniziative collaterali -, che ha provocato una valanga di polemiche.
«Voglio spiegazioni e chiedo che chi ha la responsabilità di questa ennesima bruttissima figura si prenda le sue responsabilità. Subito», afferma la consigliera Rai, Rita Borioni.
«Forse occorrerebbe un tutorial non su come fare la spesa ma su come fare servizio pubblico non calpestando il valore e la storia della Rai», ha detto il sottosegretario all’Editoria Andrea Martella. «Si offre un’immagine della donna stereotipata e indegna del servizio pubblico. Salini e i dirigenti Rai devono rispondere di quanto accaduto all’opinione pubblica e alle donne. La Rai così non può andare avanti», afferma la portavoce della conferenza delle donne democratiche Cecilia D’Elia.
«È davvero incomprensibile come la stessa Rai che riesce a fare bene informazione e cultura possa mandare in onda spettacoli indecenti come quello apparso ieri su Rai2 durante la trasmissione ‘Detto Fattò», affermano i membri della Vigilanza del Movimento 5 Stelle, che ha chiesto l’audizione nella Bicamerale del direttore di Rai2 Ludovico Di Meo. Proteste arrivano anche da Leu, dall’opposizione e dall’Usigrai, che parla di «una cosa ignobile. Indegna della #Rai #ServizioPubblico».
«Detto fattò è una trasmissione che ha la sola aspirazione, se possibile, di far divertire. Il programma ieri, è incappato in un gravissimo errore, non certamente voluto, del quale io per primo mi scuso con le telespettatrici e i telespettatori - risponde il direttore di Rai2 -. Sarà un serio impegno della rete indagare sull’accaduto e sulle responsabilità, e garantire che questo non accada più in futuro». «Sono la conduttrice di un programma, mi prendo parte della responsabilità di ciò che è accaduto - aggiunge Bianca Guaccero -. Chiedendo scusa a tutti, per la superficialità con cui è stata gestita questa situazione da parte di tutta la nostra squadra».