Operaia impigliata e trascinata per i capelli da un macchinario: è grave
Lesioni alla testa per una giovane dipendente di un calzaturificio di Asolo. Tre giorni fa la tragedia in un'industria tessile di Prato, dove è morta la 22enne Luana D'Orazio
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TREVISO. Un'operaia di 33 anni è rimasta gravemente ferita alla testa in un incidente avvenuto ieri in un calzaturificio ad Asolo.
La donna, per cause da accertare, è rimasta impigliata e trascinata con i capelli in un macchinario, riportando l'asportazione del cuoio capelluto della nuca.
Altri operai presenti sono riusciti a dare l'allarme, e a bloccare il macchinario.
Una dinamica, che fortunatamente con esito meno tragico, ricorda l'incidente nel quale è rimasta vittima tre giorni fa a Prato la 22enne Luana D'Orazio.
La donna ferita ad Asolo è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Castelfranco: non sarebbe in pericolo di vita.
Le forze dell'ordine e i tecnici dello Spisal stanno lavorando alla ricostruzione della dinamica dell'incidente.