A22, nonostante il lockdown, un bilancio da 20 milioni di utile netto
L’anno prima era stato di 80, ma l’amministratore delegato Cattoni è soddisfatto: «Abbiamo ottimizzato i costi e continuato ad investire nel futuro»
TRENTO. Seppur caratterizzato da un crollo del traffico senza precedenti a causa della pandemia (decremento del 28,7%), il bilancio 2020 approvato dal Cda di Autostrada del Brennero evidenzia un utile di esercizio pari a 20,3 milioni di euro (87,1 nel 2019). Il valore della produzione, di 305,8 milioni di euro (401,3 milioni nel 2019), ha registrato un decremento di 95,5 milioni, risultato dovuto essenzialmente alla riduzione degli introiti da pedaggio (280,6 milioni, erano stati 369,7 milioni nel 2019), oltre che al conseguente decremento dei ricavi derivanti dalle royalties per le aree di servizio (11,5 milioni, 18,7 milioni nel 2019).
I costi della produzione hanno raggiunto in totale un valore di 290,8 milioni, contro i 303,6 milioni del 2019, presentando un decremento di circa 12,8 milioni. L'area finanziaria ha contribuito al risultato di periodo con il valore di 16,6 milioni (17,7 milioni nel 2019).
La somma di imposte e canoni versati dalla società nel corso del 2020 ammonta a 134,56 milioni.
"Il 2019 era stato l'anno migliore di sempre per Autostrada del Brennero e gli indicatori dei primi mesi del 2020 promettevano di poter fare addirittura meglio. Poi il mondo è stato colpito dalla pandemia. Noi non ci siamo arresi, abbiamo ottimizzato i processi e continuato ad investire nel futuro. È quindi con grande soddisfazione che possiamo annunciare oggi di avere non solo ottenuto un conto economico con margine positivo, ma di aver centrato l'obiettivo dei 20 milioni di utile netto che potrebbero consentire in particolare agli Enti locali di costruire i propri bilanci senza dover rinunciare all'apporto della società", commenta l'amministratore delegato, Diego Cattoni.