La Provincia cambia idea: nel nuovo palazzo di via Manzoni andrà l’Associazione per i Minori
L’annuncio dall’assessore Spinelli in aula consiliare: «Siamo felici di annunciarlo», ma in novembre ci volevano fare uffici pubblici
TRENTO. La Provincia ha cambiato idea. L'immobile "ex Asilo San Martino" di via Manzoni a Trento, che è stato completamente ristrutturato, verrà assegnato dalla Provincia all'Associazione provinciale per i minori (Appm). Lo ha annunciato l’altroieri in Aula l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, sollecitato da una interrogazione a risposta immediata presentata in consiglio provinciale dalla consigliera Vanessa Masè (Fratelli d’Italia).
Prendendo spunto dalla domanda sul futuro dell'edificio, di proprietà attualmente di Patrimonio del Trentino spa, l'assessore Spinelli ha messo in evidenza l'iter che la Provincia sta seguendo e il suo sbocco finale.
L'intervento di ristrutturazione dell'immobile, inserito nel programma di attività della società Patrimonio del Trentino, è stato ultimato alla fine del 2020, e l'edificio ha conseguito la certificazione Leed Silver. Patrimonio del Trentino, ha detto l'assessore in consiglio provinciale, presenterà la domanda di agibilità, probabilmente entro fine luglio. Una volta ottenuta l'agibilità, la Provincia provvederà a prendere in locazione l'edificio per metterlo poi a disposizione dell'Associazione provinciale per i minori, con i tempi tecnici strettamente necessari alla predisposizione e alla stipulazione degli atti.
«Siamo felici di poter annunciare che ci sarà la concessione dell'immobile all'Appm che potrà adibirlo alle attività a forte connotazione sociale e per i soggetti fragili che l'Associazione stessa porta avanti. Con tale decisione crediamo di riuscire a venire incontro alle richieste che l'Appm aveva presentato alla Provincia» ha aggiunto Spinelli, che ha concluso: «C'è soddisfazione per il risultato raggiunto, perché consente di dare un immobile importate a un'associazione importante che opera sul nostro territorio in campi di grande rilevanza sociale».
Si tratta di un'associazione non profit che dal 1976 si occupa di minori in difficoltà offrendo risposte educative e sostegno ai percorsi di crescita.
Nel dicembre scorso c'era stata una presa di posizione pubblica dell'Associazione provinciale per i minori (Appm) per criticare la ventilata decisione della Provincia di destinare il nuovo edificio agli uffici amministrativi, invece di permetterne l'utilizzo all'ente impegnato nella formazione e nei sostegno dei giovani. A favore di questa soluzione si era espresso anche il consiglio circoscrizionale con i voti della maggioranza, mentre le minoranze di centrodestra si sono astenute o hanno votato contro.
L’altroieri l'assessore Spinelli ha precisato che: «L'intenzione della Provincia è sempre stata quella di venire incontro alla Appm nonostante le notizie diverse circolate».