Coldiretti: niente regali per un italiano su 5. Fra i nuovi poveri anche piccoli commercianti e artigiani
"L'aumento di quanti sono costretti a rinunciare a fare regali rappresenta - sottolinea Coldiretti - la punta dell'iceberg della situazione di disagio che vede in Italia oltre 4,8 milioni di poveri"
ROMA. Niente regali sotto l'albero per oltre 1 italiano su 5 (21%) per scelta ma anche a causa delle preoccupazioni e delle difficoltà causate dalla pandemia che hanno ridotto la disponibilità di spesa delle famiglie: è quanto emerge da un'analisi Coldiretti-Ixe dalla quale si evidenzia timore diffuso per gli effetti della variante Omicron su economia e occupazione.
"L'aumento di quanti sono costretti a rinunciare a fare regali rappresenta infatti - sottolinea Coldiretti - la punta dell'iceberg della situazione di disagio che vede in Italia oltre 4,8 milioni di poveri costretti nelle feste di Natale a chiedere aiuto per il cibo da mangiare nelle mense o con la distribuzione di pacchi alimentari".
Fra i nuovi poveri nel Natale 2021 ci sarebbero infatti "coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state danneggiate dalla limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid.
"Persone e famiglie che mai prima d'ora - precisa la Coldiretti - avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche. E guardando al futuro prossimo oltre alle persone a rischio povertà alimentare, vi è un 17,4% degli italiani che per paura di non farcela dovrà limitarsi alle sole spese basic, tra casa e alimentazione".