Falcone: spettacolo istituto "Capuana" Palermo al tribunale
Canzoni, poesie, balli, circa 650 bambini per dire no alla mafia
(ANSA) - PALERMO, 23 MAG - La piazza del palazzo di giustizia di Palermo per gridare no alla mafia fin da piccoli. Circa 650 bambini dell'istituto comprensivo "Luigi Capuana" di Palermo, accompagnati dagli insegnanti e dal dirigente vicario Piervincenzo Passiglia, si sono radunati nell'isola pedonale di piazza Vittorio Emanuele Orlando per mettere in scena uno spettacolo fatto di canzoni, poesie, balli. L'iniziativa, che torna all'aperto dopo due anni di stop dovuti all'emergenza sanitaria legata al Covid19, rientra nel progetto "Ora Legale", realizzato con il contributo dell'assessorato regionale della Pubblica istruzione. "Abbiamo sempre organizzato qualcosa - spiega Passiglia - preferiamo partecipare tutti assieme con i nostri plessi "Turrisi" che si affaccia proprio sulla piazza del palazzo di giustizia, "Capuana", "Alaimo" e da quest'anno anche con una sezione che abbiamo nell'istituto delle suore "Cusmano". Dalla scuola dell'infanzia passando per la primaria fino alla secondaria tutti i bambini e le bambine sono impegnati in un percorso di educazione civica e alla legalità". Due bambine hanno recitato una poesia con il linguaggio dei segni, guidate dalla professoressa Ivana Di Grazia insegnante si sostegno specializzata nella lingua Lis. Cartelloni, il prato della legalità, musica e soprattutto le classiche canzoni diventate ormai un 'must' anche per i giovani: "Pensa" di Fabrizio Moro, "I cento passi" dei Modena City Ramblers, "Non mi avete fatto niente" di Erman Meta, "Siamo capaci" di Ciatu e Roy Paci, con la partecipazione di numerosi artisti siciliani come Picciotto e Mario Incudine. (ANSA).