Incidenti stradali: Asaps, 38 morti nel fine settimana
'Da fine aprile decessi costanti, è una carneficina'
(ANSA) - BOLOGNA, 20 GIU - Sono 38 le vittime di incidenti stradali nel weekend 17-19 giugno, secondo i dati forniti dall'Asaps-Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale di Forlì: nel report si contano 15 automobilisti, 14 motociclisti, 7 ciclisti, un pedone e il conducente di un quad. "Il numero di decessi - spiega il presidente Giordano Biserni - è ormai una costante dall'ultimo fine settimana di aprile, senza tener contro delle decine di persone ricoverate in prognosi riservata che perdono la vita a distanza di giorni". Il Veneto ha avuto 8 decessi in 72 ore, le Marche 5, tre l'Emilia-Romagna, due Roma, con incidenti provocati anche da pirati alterati alla guida come a Mestre, dove ha perso la vita un ciclista di 25 anni. "L'allarme è ormai superato - sottolinea Biserni - si assiste ad una carneficina in ogni fine settimana, con una media di 30/40 decessi, senza che nessuno a livello politico attui un'iniziativa parlamentare che introduca una stretta reale, anche con un serio piano di controlli su strada, con batterie di etilometri e pattuglie serali e notturne. Occorrono più divise sulle strade, più controlli sulla distrazione alla guida, sullo stato di ebbrezza e sull'uso di stupefacenti. Entro ferragosto dovrà essere convertito in legge il Dl Infrastrutture-bis, allora si abbia il coraggio in Parlamento di inserire la sospensione della patente alla prima violazione nell'utilizzo del cellulare alla guida e che tale comportamento divenga aggravante nei reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali". (ANSA).