Gb: Starmer (Labour), il ritorno di Johnson sarebbe una farsa
'Sfiduciato dagli stessi Tory 3 mesi fa, si vada al voto'
(ANSA) - LONDRA, 21 OTT - L'opposizione laburista britannica inizia a prendere sul serio l'ipotesi di un ritorno lampo di Boris Johnson, autoproclamatosi "Cincinnato", sulla poltrona di leader Tory e premier britannico dopo l'effimera parentesi di Liz Truss. E spara a zero su questo scenario nelle interviste televisive mattutine concesse dal leader Keir Starmer e dalla vice-leader Angela Rayner; mentre sui media si parla già di contatti fra BoJo e il suo rivale interno numero uno, Rishi Sunak, verso una potenziale ricucitura e magari un ticket unitario. "Boris Johnson è stato giudicato inadeguato al ruolo di premier dalla stessa maggioranza Tory solo 3 mesi fa", quando fu costretto a dimettersi, ha tuonato Starmer in queste ore. Un suo ritorno in scena sarebbe "il miglior argomento in favore delle elezioni anticipate", ha aggiunto, insistendo su questa richiesta come un epilogo necessario a suo dire a breve per uscire "dal caos" e dare risposte alla crisi. Sulla stessa lunghezza d'onda la sua vice, secondo la quale la nuova partita sulla leadership in casa Tory, al via con regole modificate da lunedì, è solo un disperato tentativo "alla cieca". I conservatori "sono conigli che cercano di rintanarsi" per rinviare l'appuntamento con il ritorno al voto e con il responso popolare, ha tagliato corto Rayner. (ANSA).