Palazzo Chigi scrive ai ministeri: Giorgia Meloni è "Il" presidente del consiglio
In una nota ufficiale la scelta di utilizzare l'appellativo maschile. Critiche e ironia dalle opposizioni
ROMA. «Per opportuna informazione si comunica che l'appellativo da utilizzare per il Presidente del Consiglio dei Ministri è: "Il Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giorgia Meloni"».
È quanto si legge in una comunicazione, indirizzata "a tutti i ministeri" dal nuovo segretario generale di Palazzo Chigi, Carlo Deodato.
L'immagine della missiva, su carta intestata della Presidenza del Consiglio, Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze, è rimbalzata sui social.
La comunicazione è stata poi confermata da fonti di più ministeri.
«La scelta della neopremier Meloni, diffusa con comunicazione urgente da parte di Palazzo Chigi di utilizzare in comunicazione ufficiali l'appellativo maschile "Il Signor Presidente" conferma che, nella sua visione e di questa destra, soltanto agli uomini può essere conferita autorevolezza. Ma è la stessa Giorgia Meloni che dai palchi urlava "Sono una donna, sono una madre?"». Così in una nota le deputate di Alleanza Verdi e Sinistra Eleonora Evi e Luana Zanella, che proseguono: «Nonostante nel suo discorso di insediamento abbia sostenuto di essere la prima donna ad aver "sfondato il tetto di cristallo", in questo modo conferma ancora una volta una concezione patriarcale dove solo l'uomo può ricoprire cariche di rilievo. Curioso che propria la massima esponente della destra italiana, la stessa destra che con le sue battaglie combatte la 'cosiddetta teoria gender', rinneghi l'utilizzo corretto del genere femminile».
«Sissignora! Gradiremmo sapere da Palazzo Chigi anche come vuole sostenere famiglie e imprese sul carobollette, visto che "il" Presidente del Consiglio nel suo discorso di fiducia non ci ha dato nemmeno un indizio»: sceglie Twitter, il presidente M5s Giuseppe Conte, per commentare la vicenda.