Due sparatorie vicino a Los Angeles, la prima ha causato dieci vittime
I festeggiamenti per il Capodanno cinese sono stati interrotti dagli spari in una discoteca di Monterey Park. Poco dopo, altri spari sono stati uditi a tre chilometri di distanza. In fuga il killer
MONTEREY. Durante i festeggiamenti per il Capodanno lunare a Monterey Park, in una discoteca situata a una quindicina di chilometri dal centro di Los Angeles, un uomo ha aperto il fuoco e ha ucciso dieci persone, ferendone altrettante. Il fatto è avvenuto alle ore 07.22 italiane oggi, domenica 22 gennaio (Ore 22.22 in California) a West Garvey Avenue, come precisato dal dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles. Il killer è attualmente in fuga e secondo quanto raccolto dalle forze dell’ordine pare abbia tratti asiatici.
Seung Won Choi, proprietario di un ristorante di fronte al luogo dell’accaduto, ha dichiarato al «Los Angeles Times» che tre persone si sono precipitate nel suo ristorante e gli hanno detto di chiudere a chiave la porta perché c'era un uomo con una pistola semiautomatica nella zona, che aveva con sé anche diversi caricatori di munizioni.
Una seconda sparatoria è avvenuta ad Alhambra, a tre chilometri dalla strage di Monterey, nessuna persona è rimasta ferita. La polizia sta indagando per capire se vi siano dei collegamenti tra le due.