Il Comune di Milano costretto a fermare le registrazioni di figli di coppie omogenitoriali
All'origine una circolare del ministero dell'Interno e una precisazione della Procura di Milano. Il sindaco Sala incontra le famiglie: "Sarà una mia battaglia"
MILANO. Il Comune di Milano è stato costretto ad interrompere le registrazioni dei figli nati da coppie omogenitoriali in Italia.
Questo, a quanto si apprende, in funzione di una circolare del ministero dell'Interno e una precisazione della Procura di Milano che ha costretto l'amministrazione ad interrompere, salvo nel caso di bimbi nati all'estero da due madri, la trascrizione dei figli di coppie omogenitoriali.
Il sindaco Giuseppe Sala oggi ha anche incontrato le famiglie 'arcobaleno' e i loro rappresentanti e ha spiegato loro questa difficoltà. Sala ha però anche confermato che questa diventerà una sua battaglia politica con il governo.