Europee: Good lobby a parlamentari, attuare il voto a distanza
'Italia unica a non consentire voto ai fuori sede'
(ANSA) - ROMA, 18 APR - "Chiediamo ai parlamentari massimo impegno affinché si superino subito gli ostacoli procedurali che impedirebbero di votare a distanza per le elezioni politiche ed europee" è questo l'appello che The Good Lobby, insieme ad altre 20 associazioni giovanili. Sono giorni cruciali per il diritto di voto dei fuori sede. Scade oggi alle 16 il termine per la presentazione degli emendamenti al testo base a prima firma Madia in Commissione Affari Costituzionali alla Camera. La proposta di legge Madia ha avuto il beneplacito del Ministero dell'Interno, purché vengano risolti alcuni ostacoli procedurali e organizzativi in sede di legge primaria. Fra questi, la gestione della spedizione delle schede elettorali degli elettori fuori sede dal collegio domicilio a quello di residenza. In mancanza di queste soluzioni, il Mmnistero ritiene che il voto anticipato presidiato proposto nel progetto di legge sia praticabile soltanto in occasione dei Referendum e non, anche, per le elezioni politiche ed europee. "Dopo tante promesse elettorali da parte di tutte le forze politiche, non si può partorire una legge monca che continuerebbe a ostacolare il voto a 5 milioni di persone, pari al 12% dell'elettorato, in occasione di appuntamenti elettorali vitali per la democrazia, oggi sempre più disertati dagli elettori - spiega The Good Lobby - l'Italia è l'unico grande Paese europeo a non consentire il voto fuori sede. È fondamentale che si risolva questo grave vulnus democratico tutto italiano prima delle elezioni europee 2024". (ANSA).