Bambina scomparsa a Firenze, si teme il rapimento. L’appello del cardinale Betori: “Preghiamo per lei”
La donna di origine peruviana vive, con la bambina e il fratellino, in un ex albergo dismesso a causa del Covid e occupato da un paio di anni da decine di famiglie straniere. La donna ha poi avuto un malore che ha richiesto l'intervento di una ambulanza
FIRENZE. Sulla scomparsa di Cataleya, la bimba di 5 anni a Firenze "tutte le ipotesi sono aperte, compreso il rapimento da parte di adulti o l'allontanamento". Lo ha detto il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei carabinieri di Firenze giunto nell'edificio da dove si sono perse le tracce della piccola. "Nello stabile sono state effettuate due perquisizioni, una la scorsa notte e una stamane, ma non ci sono tracce – spiega - la piccola sarebbe scomparsa attorno alle 15 di sabato 10 giugno e la madre è tornata dal lavoro verso le 15.15 non trovandola".
È stata convocata in prefettura a Firenze una cabina di regia per la scomparsa della bambina. La riunione, prevista nell'ambito del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse. serve per fare un punto di situazione con tutti i soggetti coinvolti nell'attività di ricerca della piccola.
Accertamenti sono in corso sul racconto fornito da un'amica della mamma della bambina scomparsa da ieri a Firenze: la donna avrebbe riferito di aver ricevuto una telefonata da un uomo che avrebbe parlato in spagnolo e che avrebbe detto di avere lui la piccola. Altri accertamenti sarebbe in corso su un video che ritrarrebbe la bambina alla fermata dell'autobus con degli adulti. Da quanto appreso non sarebbe attendibile il video della bambina alla fermata dell'autobus mentre la telefonata è avvenuta e sono in corso verifiche da parte dei carabinieri.
La donna di origine peruviana vive, con la bambina e il fratellino, in un ex albergo dismesso a causa del Covid e occupato da un paio di anni da decine di famiglie straniere. La donna ha poi avuto un malore che ha richiesto l'intervento di una ambulanza.
"Con il passare delle ore siamo sempre più preoccupati per la scomparsa da casa della piccola Kataleya, la affidiamo alla protezione del Signore, preghiamo e rivolgiamo un invito alla preghiera a tutte le comunità, con la speranza che possa tornare presto dalla sua mamma e dal fratellino. La Madonna sostenga e conforti in questo momento di angoscia la mamma della bambina e tutti i suoi cari. Un pensiero di gratitudine va a tutte le forze dell'ordine e a tutti coloro che senza sosta si stanno adoperando nelle ricerche della bimba e ci uniamo all'appello perché chiunque l'abbia vista o abbia notizie le comunichi subito".
Lo ha detto il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze.