Tensione a Lampedusa, nel weekend attese Meloni e von der Leyen
Sull’isola la protesta dei migranti che a centinaia attendono di essere trasferiti. Blocco stradale dei lampedusani contro l’ipotesi tendopoli. La Germania riattiva l’accoglienza
LA TRAGEDIA Neonato venuto alla luce e morto su un barchino
LAMPEDUSA. Fonti europee fanno sapere che la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen si recherà a Lampedusa con la premier Giorgia Meloni "questo weekend". Momenti di tensione si sono vissuti anche oggi all'hotspot dell’isola dove centinaia di migranti, stanchi di aspettare il loro turno per il trasferimento, hanno iniziato a protestare. Polizia e Croce Rossa hanno spiegato che verranno trasferiti quasi tutti.
Oggi (16 settembre) in mattinata sono stati trasferiti 780 migranti con un catamarano che sta viaggiando verso Pozzallo e 400 con il traghetto di linea Galaxy. La polizia, al momento, sta chiamando altre 800 persone che verranno spostate nelle prossime ore.
Un centinaio di lampedusani, con il vice sindaco Attilio Lucia (Lega) in testa, hanno interrotto questa mattina il traffico verso il municipio, con diverse auto incolonnate e anche un'autogrù. La protesta è esplosa quando fra gli isolani si è diffusa la notizia che nell'ex base militare Loran verrà creata una tendopoli.
Intanto, secondo fonti di stampa tedesche, la Germania avrebbe deciso di riattivare l'accoglienza per i migranti dall’Italia, riavviando così il meccanismo di solidarietà.