Israele offre due itinerari “sicuri” per l’evacuazione da Gaza. Morti 1900 palestinesi
Oltre 420 mila persone in fuga. Più di 1300 palazzi completamente distrutti nella Striscia dopo sette giorni di bombardamenti. Colpiti anche siti Hezbollah in Libano. L’esercito non conferma il ritrovamento di corpi di israeliani
ROMA. L'esercito israeliano oggi (14 ottobre) ha indicato ai palestinesi due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10 e le 16 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. Centinaia di migliaia i palestinesi in fuga - circa 423mila secondo l'Onu - almeno 1900 morti. Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele. Più di 1.300 palazzi sono completamente distrutti nella Striscia di Gaza. E' il bilancio dell'Onu, dopo sette giorni di bombardamenti da parte delle forze israeliane. Distrutti 5.540 appartamenti quasi altri 3.750 danneggiati e inagibili.
L'esercito israeliano non conferma la notizia rilanciata da media israeliani del ritrovamenti 'di corpi di israeliani in blitz a Gaza'. L'esercito ha bombardato postazioni di Hezbollah in Libano e sventato un tentativo di infiltrazione di una cellula terroristica dal Libano in territorio israeliano. Sirene di allarme sono tornate a risuonare in Israele.