Antitrust Giappone indaga su Google per presunte violazioni
Pressioni su produttori locali per escludere app concorrenti
(ANSA) - TOKYO, 24 OTT - L'antitrust giapponese ha avviato un'indagine su Google sospettando che l'azienda statunitense eserciti pressioni scorrette per chiedere un trattamento preferenziale ai produttori di smartphone. Nello specifico, l'autorità garante delle concorrenza e del mercato nipponica sostiene che il gigante della tecnologia è sospettato di violare la legge anti-monopolio cercando di fare includere le sue app di ricerca nei dispositivi, con le icone poste in posizioni specifiche, e negli accordi che stipula con i produttori di dispositivi Android per escludere le app di ricerca concorrenti dai loro prodotti in cambio della condivisione dei profitti generati dalla pubblicità derivata dalle ricerche su Google. La decisione del garante arriva dopo che le autorità europee hanno reso più rigide le regolamentazioni per le grandi aziende tecnologiche made in Usa, come Google, Apple, Facebook e Amazon, conosciute collettivamente come Gafa, accusate di ostacolare la libera concorrenza e di fatto monopolizzando il mercato. Google è anche oggetto di un procedimento giudiziario da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti con l'accusa di aver abusato della sua posizione dominante nelle ricerche online per impedire l'emergere di concorrenti. Al centro della questione c'è la relazione tra Google e Apple e gli accordi speciali tra i due colossi che rendono il motore di ricerca predefinito nel browser Safari di Apple. (ANSA).