25 aprile: a Milano resta l'appello per il cessate il fuoco
Sul palco interventi anche di Pagliarulo, Sala,Bombardieri e Pif
(ANSA) - MILANO, 17 APR - "Facciamo di questo 25 aprile una giornata indimenticabile. Insieme": è l'appello che arriva dal comitato unitario antifascista, che ogni anno, organizza la cerimonia nazionale per celebrare la Liberazione a Milano, dove interverranno dal palco fra gli altri il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri, il presidente dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e Pif, in una manifestazione che per la prima volta terminerà con un concerto, affidato alla sezione Anpi del Teatro alla Scala. Al di là della convinzione che "è necessario costruire uniti questo 25 aprile come un appuntamento straordinario, per impedire qualsiasi attacco alla nostra democrazia ed alle nostre libertà" però già si sono alzate polemiche, a partire dalle proteste della comunità ebraica, per la scelta di mettere 'cessate il fuoco ovunque' fra le parole chiave della manifestazione. Una scelta ribadita anche nel comunicato con cui il comitato ha annunciato percorso e interventi del corteo nella convinzione che sia "urgente un 25 aprile di liberazione dalla guerra: cessate il fuoco ovunque" "Contro gli attacchi alla Costituzione che l'attuale Governo di estrema destra sta attuando attraverso l'introduzione del premierato e dell'autonomia differenziata, occorrerà mobilitarsi affermando con forza: 'giù le mani dalla Costituzione'" spiega il comitato che mette come priorità anche la piena applicazione di diritti come la dignità del lavoro e l'importanza di sanità e scuola pubblica. E "rispetto al contesto internazionale, con le guerre in atto e la conseguente crescita della militarizzazione, è urgente mettere in campo azioni politiche e diplomatiche per fermare i massacri delle popolazioni civili ed evitare la crescita esponenziale dei conflitti". Il corteo, come da tradizione partirà da corso Venezia con arrivo in piazza Duomo dove parleranno dal palco il sindaco Giuseppe Sala, Pif, il presidente Aned Dario Venegoni, Andrea Ricciardi della Fiap, il segretario Uil Bombardieri, Debora Migliucci dell'Archivio storico del Lavoro e il presidente dell'Anpi Pagliarulo. (ANSA).