Chi sbaglia paga i soccorsiIl Veneto mette le mani avanti
Il Veneto va dunque oltre e decide di far pagare indipendentemente dalla gravità delle ferite. Punisce in pratica il fatto di aver messo a rischio, coscientemente come sempre accade quando si frequentano ambienti impervi o si fanno sport estremi, la propria vita e non solo. Viste le recenti tragedie che hanno interessato i soccorrittori, infatti, a pagare per l'inesperienza e la voglia di avventura di qualcuno a volte sono anche le persone che devono andare in loro aiuto. D'ora in avanti in Veneto chi sbaglia paga, anche dal punto di vista economico
Il Veneto ha anticipato il Trentino e ha introdotto delle maggiorazioni al tariffario già in vigore da anni per un uso «improprio» dei soccorsi, con alcune novità come un taglio del 20% se riguardano le persone residenti in Veneto e un contributo alle spese del soccorso, fino a 500 euro per il solo elicottero o le sole squadre a terra anche da parte di chi resta ferito in attività ad alto rischio, come arrampicata libera, scialpinismo, parapendio, sci acrobatico, rafting, mountain bike in ambienti impervi, alpinismo con scalate di roccia o accesso ai ghiacciai.
Un provvedimento del quale si parla da tempo anche in Trentino ma che fino ad ora non è mai stato messo nero su bianco.
Un provvedimento del quale si parla da tempo anche in Trentino ma che fino ad ora non è mai stato messo nero su bianco.
L’Azienda sanitaria passa all’incasso solo quando l’elicottero si alza in volo per recuperi in montagna di persone non ferite o disperse. La tariffa in questo casa è di 500 e scende a 110 nel caso di prestazioni di elisoccorso non seguite dal ricovero in ospedale.
Il Veneto va dunque oltre e decide di far pagare indipendentemente dalla gravità delle ferite. Punisce in pratica il fatto di aver messo a rischio, coscientemente come sempre accade quando si frequentano ambienti impervi o si fanno sport estremi, la propria vita e non solo. Viste le recenti tragedie che hanno interessato i soccorrittori, infatti, a pagare per l'inesperienza e la voglia di avventura di qualcuno a volte sono anche le persone che devono andare in loro aiuto. D'ora in avanti in Veneto chi sbaglia paga, anche dal punto di vista economico.