Ma quale Punto G?
Ricordate «Zeta la formica»? È un film d’animazione del 1998, targato DreamWorks. Z è una formica operaia, che lavora alla costruzione di un nuovo formicaio. Si sente diversa dagli altri. E forse lo è. Ci sono tre Zeta nell’ateneo trentino, che in questi giorni pre-elettorali (parliamo delle elezioni alla carica di rettore, che dovrebbero tenersi nei primi mesi del 2013), parlano, si confrontano con i colleghi, lavorano.
La prima Zeta è quella di Zaninotto Enrico. L’ex preside di Economia - amico di Massimo Egidi (oggi presidente di Fbk nonché rettore della Luiss, nonché ex rettore dell’Università di Trento) - è considerato il «candidato favorito» alle prossime elezioni. Come rettore (lo statuto dell’ateneo provincializzato prevede un lungo mandato di 6 anni) sarebbe sufficientemente gradito alla Provincia. Lavora, come una formica operaia, sotto traccia: nei giorni della protesta anti-statuto lui era formalmente assente per ragioni di studio, in Usa. Formica americana.
Protagonista è anche Zambelli Stefano, la seconda Zeta. Con le sue dimissioni dalla carica di direttore del dipartimento di Economia, Stefano Zorro Zambelli non le ha mandate a dire. Ha criticato Bassi e il suo metodo (zero dialogo, per abbondare con le zeta), il governatore Lorenzo Dellai, il presidente dell’ateneo Innocenzo Cipolletta. E ha parlato delle invasioni di campo del suo predecessore in dipartimento (Egidi è stato direttore in via Inama) e dei tentativi, da parte di Fbk, di mettere le mani sul polo umanistico. Formica incendiaria.
Dietro le quinte, tenendo il faro ben puntato sull’autonomia dell’ateneo, da tempo lavora Zuelli Fulvio, la terza Zeta. L’ex rettore, oggi a capo dell’Opera Universitaria, sta facendo un certosino lavoro di cucitura: si devono cucire le maglie, un po’ allentate, di un’università che all’esterno appare divisa e litigiosa (anche se in realtà lo scontro principale è con la Provincia) e che all’interno vede vari schieramenti, con contorno di voglia di protagonismo ma anche di dubbi, di passi indietro e avanti (come i gamberi). A Zuelli, docente di diritto pubblico, probabilmente non dispiacerebbe un candidato rettore proveniente da Giurisprudenza, la facoltà (pardòn, Dipartimento) che, per voce dell’allora preside Luca Nogler (oggi tirato per la giacchetta da chi lo vorrebbe rettore), ha criticato l’operazione statuto (il testo poi è passato all'unanimità). Zuelli? Formica mediatrice.
Ma quale Punto G?.... Nell’accademia trentina conta - e molto - il Punto Zeta.