Lo scoiattolo, un protettore dei boschi
Lo scoiattolo, un protettore dei boschi
Una volta recuperato il proprio apparecchio, una delle sorprese più gradite per un “fototrappolatore” è sicuramente quella di trovare fotografie e video sullo scoiattolo.
L’ho definita una sorpresa gradita per vari motivi: in primis, perché non ci si aspetta quasi mai di veder scendere il piccolo roditore proprio dall’albero al quale si è fissata la propria fotocamera, ma anche perché, se ciò accade, il divertimento è assicurato dai suoi movimenti e dalle sue simpatiche acrobazie. Lo scoiattolo è, infatti, uno dei più piacevoli e spavaldi abitanti dei nostri boschi, non difficile da incontrare anche durante le passeggiate mentre si arrampica sugli alberi o salta di ramo in ramo usando la sua lunga e folta coda (anche di 15 - 20 cm di lunghezza) come un vero e proprio bilanciere.
Per chi, invece, ha come proposito quello di studiare le sue abitudini e i suoi comportamenti un indizio può essere molto utile nella scelta del luogo in cui posizionare la fototrappola: la presenza di pigne rosicchiate sul terreno sotto un albero è, infatti, il segno che proprio sui rami sovrastanti è solito fermarsi a mangiare e la sua tana non può essere di certo lontana!
Nei nostri boschi, poi, si possono incontrare due diverse tipologie di scoiattolo, lo scoiattolo rosso (anche detto scoiattolo comune) e lo scoiattolo grigio, facilmente distinguibile per la colorazione scura del manto. Quest’ultimo, a dire il vero, non è autoctono delle nostre zone, anzi, esso è originario dei boschi nord americani ed è stato introdotto da alcuni privati anche nell’arco alpino, arrivando a minacciare addirittura la sopravvivenza del suo cugino dolomitico.
Un’ultima cosa è molto interessante sulla vita e sulle abitudini di questi roditori che rappresentano dei veri e propri guardiani e protettori dei boschi: per sopravvivere al lungo inverno, infatti, sono soliti nascondere sotto terra ghiande, pinoli e noci come vera e proprio riserva e da queste, se la neve è troppo alta o se non vengono più ritrovate dallo scoiattolo, nasceranno nuove piante che contribuiranno al rinnovamento del bosco.