Dalle malattie cardiovascolari al cancro: ecco perché la frutta rossa ci aiuta a prevenirli
Il resveratrolo è una sostanza naturale presente nei cibi, nota per le proprietà antiossidanti. Studi scientifici evidenziano i suoi potenziali benefici sulla salute
Il resveratrolo è una sostanza naturale presente nei cibi, nota per le proprietà antiossidanti. Studi scientifici evidenziano i suoi potenziali benefici sulla salute, che spaziano dalla protezione dalle malattie cardiovascolari alla prevenzione di alcune forme di cancro.
È contenuto soprattutto nella frutta di colore rosso o viola, come l’uva, i mirtilli, i mirtilli rossi, more e nei loro derivati (succo d’uva, marmellata o succo di mirtillo, vino rosso), ma anche nelle arachidi ed in altri alimenti. Il resveratrolo è un potente antiossidante, capace di neutralizzare i radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare le cellule e contribuire all'invecchiamento e allo sviluppo di varie malattie croniche.
Oltre alle proprietà antiossidanti ha anche azione antinfiammatoria, risulta protettivo per i vasi sanguigni ed è in grado di prevenire e contrastare la crescita e la disseminazione di alcuni tumori.
Salute cardiovascolare
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte a livello mondiale. Numerosi studi hanno dimostrato che il resveratrolo può migliorare la salute cardiovascolare agendo in diversi modi. Prove sempre più numerose hanno evidenziato come il resveratrolo riduca l’infiammazione in generale ed anche a livello dei vasi, con effetto preventivo sull’insorgenza di arteriosclerosi e complicanze (Complement Ther Med. 2022). Diminuisce l'ossidazione del colesterolo LDL (colesterolo «cattivo»), prevenendo così la formazione di placche aterosclerotiche. Dobbiamo ricordarci che il colesterolo circolante, quello cattivo, è tanto più dannoso quanto più è ossidato, e per questo l’associazione con il fumo o la presenza di inquinamento ambientale fungono da fattori di rischio associato che possono rendere il nostro colesterolo notevolmente più pericoloso. Migliora la circolazione sanguigna e riduce la pressione arteriosa.
Prevenzione del cancro
Il resveratrolo è stato oggetto di numerosi studi per le sue potenziali proprietà anticancerogene. Sembra che questa molecola possa inibire la proliferazione delle cellule tumorali, inducendo l'apoptosi (morte cellulare programmata) e riducendo la crescita e la formazione di metastasi in alcuni tipi di tumore ( in particolare prostata e colon). Il resveratrolo ha dimostrato di potenziare l'attività antitumorale della chemioterapia convenzionale in alcuni tipi di tumore.
Protezione del sistema nervoso
Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie del resveratrolo possono anche svolgere un ruolo protettivo contro le malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e il Parkinson. Il resveratrolo sembra migliorare la funzione cerebrale, riducendo l'accumulo di placche beta-amiloidi nel cervello, una caratteristica tipica della malattia di Alzheimer. Azione antivirale. In effetti, considerando che le piante lo producono per difendersi dalle infezioni, non stupisce l’attività antivirale del resveratrolo, in particolare contro l’herpes e l’influenza.
Fonti Alimentari di Resveratrolo
Le bucce dell'uva rossa sono una delle fonti più ricche di resveratrolo. Durante il processo di fermentazione del vino, il resveratrolo viene estratto dalle bucce e concentrato, rendendo il vino rosso una delle bevande più ricche di questa molecola. Mirtilli, lamponi e more contengono quantità significative di resveratrolo. Questi frutti, oltre a essere gustosi, offrono numerosi benefici per la salute grazie al loro contenuto di antiossidanti. Le arachidi e il burro di arachidi sono altre fonti alimentari di resveratrolo. Anche il cacao contiene resveratrolo, sebbene in quantità minori. Il cioccolato fondente con alta percentuale di cacao è una buona opzione per ottenere resveratrolo nella dieta.
Conclusioni
Per quanto riguarda il consumo di vino, per evitare l’effetto dannoso e cancerogeno dell’alcool, il consumo deve essere moderato e diretto in particolare verso vini rossi di qualità. L’assunzione maggiore deve essere chiaramente fatta con alimenti che apportino anche altre sostanze nutritizie benefiche per la salute, più che con gli integratori. Ben vengano quindi succo di mirtillo, marmellata di more, burro di arachidi, cioccolato fondente, di qualità e nelle giuste quantità. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’integratore in problematiche come quelle cardiovascolari e soprattutto nella associazione delle terapie tumorali, il confronto con medico specialista nel campo che sappia in che casi, in che associazioni terapeutiche e a che dosi il resveratrolo vada usato, è essenziale.
Fabio Diana
Specialista in Medicina Interna e Medicina dello Sport
www.fabiodiana.it