Comunità di valle:  gli assessori del C8 «bocciati»

Nei prossimi giorni sono attesi i primi incontri di ciascuna delle quattro aree che dovranno trovare un accordo sul candidato-assessore da proporre all'Assemblea degli ottanta per la votazione. La Giunta sarà composta da quattro assessori più il presidente e dovrà garantire una equilibrata rappresentanza femminile

TIONE - Il risultato del voto per l'elezione dei quaranta componenti della prima assemblea della Comunità delle Giudicarie, che andranno ad affiancarsi ai quaranta sindaci componenti di diritto, ha scombinato, in parte, gli equilibri che sembravano prefigurarsi prima della consultazione. Di fatto gli elettori hanno «bocciato» gli ex assessori della Giunta comprensoriale, ad eccezione dell'uscente Federico Polla (rappresentante del Comune di Caderzone), già assessore all'agricoltura del Comprensorio, che è risultato il quarto più votato di tutti e il candidato dell'area rendenese ad ottenere il maggior numero di preferenze (28), superando Franco Luconi (candidato di Pinzolo, Comune che premerebbe per avere un posto nella nuova Giunta), vicepresidente uscente del C8 che di preferenze ne ha ottenute 19. Per quanto riguarda il Chiese anche Catia Amistadi (Roncone, 25 preferenze), che era l'unica donna della Giunta del Comprensorio, si è vista superare da Marina Pretti di Condino, la candidata più votata (31 voti), e da Michele Bazzoli di Pieve di Bono (29 voti). Pure il già assessore comprensoriale Achille Onorati di Bleggio Inferiore non è stato premiato dal voto di sabato, ottenendo 11 voti, mentre nella «Busa» di Tione c'è da registrare il considerevole risultato della vicesindaca di Tione Loreta Failoni (30 preferenze). (Articolo completo sull'Adige cartaceo)

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