Gruppo choc su Facebook Anfass: «Meglio i nostri figli»
La presidente dell'Anfass di Trento prende posizione dopo lo sconcerto causato dalla comparsa sul popolare social network di un gruppo che proponeva addirittura di utilizzare i ragazzi disabili come bersagli umani. «I nostri figli sono migliori perché sono capaci di amare» Gruppo choc su Facebook
TRENTO - «Guardando i nostri figli pensiamo davvero quanto siano migliori di coloro che hanno aderito a quel sito, a quella proposta, a quella nefandezza. Sono migliori, i nostri figli, perché sono capaci di amare. Non pensavamo che nel terzo millennio potessero sopravvivere affermazioni di questo tipo». Lo afferma Maria Grazia Cioffi Bassi, presidente di Anfass Trentino in relazione alla notizia della scoperta di un sito su Facebook in cui veniva portato avanti un attacco iroso nei confronti dei bambini Down, proponendoli addirittura come bersagli umani.