Centri diurni e servizi assistenziali, stanziati 6 milioni
Tra le novità contenute nel dispositivo approvato oggi vi sono: l'apertura di un centro diurno per anziani in Valsugana a Scurelle, la creazione di due posti di centro diurno presso la APSP "Casa Laner" di Folgaria e di quattro posti presso quella di Malé, nonché di tre ulteriori posti nel centro diurno Alzheimer di Trento. Per i centri diurni sono state stabilite risorse per 4.502.943,63 euro, mentre per il Servizio di assistenza domiciliare le risorse sono pari a 1.792.317 euro.
TRENTO - Approvati dall'esecutivo provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Ugo Rossi, le direttive e il finanziamento 2013 dei centri diurni per anziani e del Servizio di assistenza domiciliare collegato con l'assistenza infermieristica e le cure palliative.
"Con questa deliberazione - spiega l'assessore Ugo Rossi - si conferma l'impegno della Giunta a garantire i servizi di supporto per gli anziani, nonché per i pazienti gestiti a domicilio, inoltre si prosegue nella politica di tutelare le famiglie con una persona non autosufficiente, implementando i servizi di assistenza per dare sollievo alle persone che seguono quotidianamente i familiari in situazioni di disabilità". Il finanziamento per il Servizio di assistenza domiciliare è pari a quasi 1,8 milioni di euro, mentre quello per i centri diurni è di 4,5 milioni di euro.
Tra le novità contenute nel dispositivo approvato oggi vi sono: l'apertura di un centro diurno per anziani in Valsugana a Scurelle, la creazione di due posti di centro diurno presso la APSP "Casa Laner" di Folgaria e di quattro posti presso quella di Malé, nonché di tre ulteriori posti nel centro diurno Alzheimer di Trento.
Per i centri diurni sono state stabilite risorse per 4.502.943,63 euro, mentre per il Servizio di assistenza domiciliare le risorse sono pari a 1.792.317 euro.