Piazza Dante rinasce: le iniziative dell'Adige
Una piazza, un simbolo, un angolo storico della città: piazza Dante è, per tutti i trentini, un luogo ricco di suggestioni. Negli ultimi anni, purtroppo, è stato spesso teatro di episodi di cronaca, ma la volontà è ora quella di far rivivere questo parco a due passi dal centro storico, riconsegnandolo ai bambini e alle famiglie, facendolo tornare a essere un luogo di sosta per i viaggiatori che prendono il treno. Turisti, studenti fuori sede, pendolari che si muovono su rotaia hanno in piazza Dante il primo approccio con Trento, un biglietto da visita della città. Sabato 15 novembre ci sarà il simbolico momento di riapertura, con due momenti di celebrazione la mattina e la sera. E l'Adige, insieme al Comune di Trento, ha organizzato una serie di iniziative, per ricordare quello che era piazza Dante e per riviverla oggi insieme ai cittadini.
L'INAUGURAZIONE
Sarà sabato 15 novembre, in due momenti: la mattina alle 10.30 e la sera alle 17, in modo da valorizzare i due aspetti del parco rinnovato e ritrovato: quello diurno, con gli alberi ultracentenari, le nuove panchine dal design moderno, le anatre, il ponte in acciaio, legno e vetro... e quello delle ore serali, quando si può apprezzare la nuova illuminazione e i suggestivi giochi di luce che colorano i getti d'acqua del laghetto.
L'inaugurazione non vuol essere un semplice taglio del nastro, ma sarà costituita da una serie di eventi che hanno lo scopo di invitare i cittadini a ri-trovare e a ri-scoprire il parco di piazza Dante, a farlo ri-diventare dopo la lunga chiusura un luogo di svago, di incontro, di vita.
LE INIZIATIVE DELL'ADIGE IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE
Il vostro parco
Tutti i cittadini sono invitati a inviare all'Adige (tramite la mail internet@ladige.it o i messaggi su WhatsApp al numero 349.9116107, o su Twitter @giornaleladige utilizzando l'hashtag #piazzadante o sul profilo Facebook ufficiale del giornale) i propri ricordi – in testo e in foto - legati al parco, all'aquila Beppina, alla statua, agli episodi di vita del passato che hanno avuto come teatro piazza Dante. Sul giornale e sul sito non mancheranno articoli, racconti, gallerie fotografie, storie legate al parco.
Un parco da incorniciare
I cittadini presenti all'inaugurazione delle 10.30 e delle 18 (ma anche i politici, i giornalisti, i frequentatori del mercato contadino e del parco o della vicina biblioteca, le persone che lavorano nei negozi o nelle attività intorno alla piazza) saranno invitati a farsi fotografare affacciandosi a una cornice. Saranno infatti messe a disposizione una serie di cornici dalle forme più diverse: si tratta di un'idea molto in voga negli ambienti giovanili (feste, serate, eventi) che abbiamo voluto riproporre proprio per sottolineare la gioventù della "nuova" piazza Dante. Ognuno potrà scegliere la cornice che lo rappresenta e farsi fotografare sullo sfondo del parco. Le foto saranno pubblicate in un'apposita gallery sul sito dell'Adige, oltre che su Facebook e Twitter.
Adotta una panchina
Durante l'inaugurazione sarà lanciata l'iniziativa “adotta una panchina”.
PIAZZA DANTE
È uno dei parchi storici della città, simbolo della Trento moderna, affacciato com'è sull'architettura razionalista della stazione ferroviaria e del Grand Hotel oltre che sul palazzo della Regione di Adalberto Libera. Con l'intervento appena concluso, il parco di piazza Dante ha tutte le carte in regola per ritornare quello che è stato: un luogo d'incontro per le famiglie, di gioco per i bambini, di sosta per i viaggiatori. Infatti, dopo la sistemazione della parte nord già conclusa qualche tempo fa, è oggi la parte sud a rinascere, grazie all'attento progetto di recupero curato dal Servizio Gestione Strade e Parchi del Comune.
IL VIDEO DELLA NUOVA FONTANA COLORATA
I LAVORI
I lavori si sono concentrati innanzitutto sul laghetto, storicamente conosciuto come il laghetto dei cigni: lo specchio d'acqua, realizzato negli anni Sessanta sopra il vecchio sedime dell'Adigetto, è l'elemento che più caratterizza il giardino. L'intervento non si è limitato al rifacimento del getto centrale, più alto di quello preesistente e circondato da una rosa di getti secondari, ma ha introdotto una serie di giochi d'acqua interattivi attivabili tramite appositi pulsanti: un gioco di spruzzi (con acqua potabile) sulla riva ovest, un gioco di bolle superficiali alimentate ad aria in prossimità del nuovo ponte. È proprio quest'ultimo - un elegante arco realizzato in acciaio, vetro e legno - l'altro elemento distintivo di questa parte di parco. Sospeso sopra il laghetto, il nuovo ponte ha sostituito quello vecchio, troppo malandato per poter essere recuperato. Intorno allo specchio d'acqua, sono state risistemate le vecchie panchine e ne sono state inserite di nuove e moderne: si tratta di semplici prismi in calcestruzzo, alcuni dei quali sono stati accompagnati da un leggio, utile a chi utilizza un computer portatile. La parte della riva est in prossimità della palazzina Liberty è stata organizzata come un piccolo palco: dunque è stata leggermente sopraelevata e attrezzata con predisposizioni elettriche per le luci e l'amplificazione. Si tratta di una piccola superficie, adatta per piccole recite di bambini o per orchestre di pochi elementi. Da sottolineare l'intervento riguardante le luci: per incentivare l'utilizzo del parco anche nelle ore serali, i lavori hanno previsto il potenziamento dell'illuminazione in particolare nella zona del laghetto, con giochi di luci colorate, attorno ai busti marmorei con fari a terra e in corrispondenza degli ingressi con l'inserimento a pavimento di piccolissimi led, distribuiti casualmente, come sciami di lucciole.
Infine è stata rifatta anche la pavimentazione dei vialetti, che sono stati in parte allargati, ed è stata alleggerita la vegetazione, soprattutto nell'area sul retro del monumento a Dante.