Mamme con bebè, arriva lo sconto
Bar vietato ai passeggini perché troppo ingombranti? Nessun problema: un altro locale pubblico spalanca le porte alle mamme con prole offrendo la colazione «low cost». La protesta di cinque signore cacciate da un esercizio del centro perché accompagnate dai mezzi porta-bebè (che, a detta del barista, ostacolavano gli altri avventori e, di conseguenza, «frenavano» gli affari) non è caduta nel vuoto. Alfonso Bonetti ed Elena Tait, neogestori del Piazza Lodron (l'ex bar Haiti), hanno deciso di replicare a quello che ritengono un sopruso «inventandosi», per dirla con chi vive ad Oxford, locale «stroller friendly», amico dei passeggini appunto.
Le mamme con pargoli al seguito potranno sostare per tutto il tempo che vogliono nell'esercizio della centralissima piazza Lodron e, in cambio, avranno diritto ad una colazione (cappuccino, brioche, succo d'arancia) a due euro. Il «low cost», insomma, arriva al bancone e sostiene l'incremento della popolazione, in controtendenza con le statistiche nazionali che alla voce nascite sono arrivate ormai ai singhiozzi.
«Da noi sono benvenuti i passeggini. - ribadisce in tono perentorio Fonzie, al secolo Alfonso Bonetti - Qui c'è posto e, per venire incontro alle mamme che la mattina girano per la città con i figli in fasce, abbiamo deciso di proporre la colazione a prezzo sociale: con due euro possono gustarsi caffè o cappuccino, mangiare una brioche fresca o bersi un succo. Ovviamente possono sedersi a chiacchierare quanto vogliono».
Mano tesa alle famiglie, quindi? «Certo, sono benvenute e di sicuro dal Piazza Lodron non verranno mai cacciate, anzi». La questione «accesso vietato ai passeggini», come si ricorderà, è di qualche giorno fa. E la colpa sarebbe delle eccessive dimensioni dei «veicoli», in grado di bloccare il flusso dei clienti. La segnalazione, ovviamente piccata, è arrivata da cinque mamme che una mattina si sono ritrovate in centro storico con i loro bimbi, di tre mesi, adagiati in altrettanti passeggini con l'intenzione di prendersi un cappuccino al bar. Peccato che il titolare le abbia riprese sottolineando come gli spazi interni fossero troppo angusti per ospitare così tanti mezzi contemporaneamente. Al banco, in verità, non ci sono nemmeno arrivate visto che sono state fermate sulla soglia, allontanate dal gestore perché avrebbero ostruito il passaggio degli altri avventori e precluso agli stessi l'utilizzo del bagno.
Il diretto interessato, chiaramente, rimanda al mittente l'accusa di aver cacciato le mamme ma conferma che, con cinque passeggini nel suo bar, la circolazione sarebbe diventata impraticabile.
Il caso, come succede sovente, è montato ed ha spinto Alfonso ed Elena, che da pochi giorni hanno preso in gestione l'ex bar Haiti di piazza Lodron, a trasformarsi in amici dei passeggini. E, considerando anche i tempi di crisi economica, non limitarsi al libero accesso a mamme e figlioletti ma addirittura a mettere sul piatto la colazione a spiccioli. «Purtroppo, per ragioni anagrafiche, non possiamo offrire qualcosa da bere o da mangiare ai piccoli ospiti ma per le loro mamme cappuccino e brioche sono a prezzi di, diciamo così, simpatia».