Lupi forza la mano: avviato il progetto Valdastico
Roma torna all’offensiva sul fonte Valdastico: il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha inviato alla presidenza della Commissione Affari Regionali della Camera la documentazione sulla realizzazione del completamento a Nord della Valdastico affinché la Commissione prenda esplicitamente atto che «il Governo ha esperito tutte le azioni previste dai principi di leale collaborazione e di rispetto delle autonomie a fronte dell’opposizione della Provincia Autonoma di Trento alla realizzazione della suddetta autostrada».
Con questo atto il ministro Lupi ha dato formalmente avvio alla procedura che prevede, di fronte al permanere del dissenso della Provincia Autonoma di Trento, che il progetto della Valdastico Nord venga approvato, su proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Consiglio dei ministri, con un Decreto del Presidente della Repubblica.
Immediata la replica da Piazza Dante. «Siamo stati e continuiamo ad essere contrari alla realizzazione della Valdastico Nord»: questa la risposta del presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi e dell’assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi dopo aver appreso che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha avviato la procedura per far approvare con un decreto del Presidente della Repubblica il progetto della Valdastico, scavalcando quindi il parere negativo trentino. «Siamo contrari all’opera – hanno aggiunto Rossi e Gilmozzi – perché, come abbiamo spiegato più volte, crediamo che l’idea stessa della Valdastico sia superata, non fosse altro perché non coerente con le direttive europee ed anche con il forte investimento che si sta facendo sul trasporto ferroviario, proprio in collaborazione con lo Stato ma anche con l’Unione Europea e l’Austria. L’iniziativa del ministro Lupi appare come una forzatura alla quale non potremo che rispondere con i necessari ricorsi per salvaguardare le nostre prerogative».