Consigliere lucciole per finta: provocazione a Castel Volturno
Si sono finte prostitute per multare i clienti e attirare l'attenzione dello Stato sui problemi della "terra dei fuochi". Così, con la collaborazione del sindaco Dimitri Russo, due consigliere di Castel Volturno, Anastasia Petrella e Stefania Sangermano, hanno indossato tacchi alti e minigonna per attirare clienti sulla statale Domiziana, località Pinetamare, in provincia di Caserta. Prostituzione, criminalità, degrado ambientale e sociale. Sono questi i temi che il primo cittadino del comune campano e le consigliere hanno voluto denunciare con questa insolita iniziativa. Una doppia provocazione dove il cliente "rimorchiatore", dopo aver contrattato la tariffa della prestazione con la finta lucciola, è stato avvicinato dal sindaco che, con la fascia tricolore e un depliant in mano, ha dato delucidazioni sulla raccolta differenziata. Uno scherzo, ovviamente, ma con multe vere e dietro al quale c'è la speranza che, come spiega la consigliera Anastasia Petrella, "Castel Volturno possa uscire dall'isolamento istituzionale"(video dal canale YouTube di Castel Volturno).