«Ai Solteri serve un luogo di incontro, centrale che possa permettere all'intera comunità di trovarsi. Se serve una scuola ben venga ma non vogliamo beghe tra quartieri». I cittadini dei Solteri hanno deciso di alzare la voce e, nei prossimi giorni, di promuovere un incontro tra le diverse associazioni presenti nel quartiere per elaborare delle proposte da inviare poi all'amministrazione comunale.

L'idea è nata dalla discussione avviata dai presidenti delle circoscrizioni di Gardolo e Centro Storico Piedicastello, Corrado Paolazzi e Melchiore Redolfi. Quest'ultimo aveva rivendicato la necessità di realizzare una scuola media nel quartiere dei Solteri, nell'area dell'ex Atesina, e non a Canova. Un progetto che non sembra dispiacere agli abitanti che da anni stanno portando avanti le proprie istanze per riqualificare una zona della città, come i Solteri, con oltre settemila residenti.

«Ci stiamo organizzando - ha spiegato Corrado Franzoi del gruppo Alpini dei Solteri - per promuovere un incontro e affrontare assieme queste problematiche. Abbiamo bisogno di creare un luogo centrale e sono d'accordo che una scuola media possa essere fatta proprio nell'area dell'ex Atesina. Sarebbe un segnale molto importante. Ci incontreremo come associazioni e semplici cittadini per creare un gruppo e mettere per iscritto le nostre proposte».

Proposte che potrebbero vedere ritornare a galla il cosiddetto «Piano Palomar» e cioè il piano elaborato in maniera partecipata attorno al 2003 con il coinvolgimento dell'amministrazione, associazioni, professionisti, cittadini e scuole, al cui interno si formulavano delle importanti proposte per il recupero dell'area ex Atesina e la riqualificazione del quartiere.

«Ai Solteri - hanno spiegato alcuni cittadini - abbiamo l'area dell'ex Atesina che tra pochi mesi rimarrà vuota. Non vogliamo che si arrivi ad avere un altro luogo di degrado e la scuola potrebbe essere un segnale importante per dare nuova vita al quartiere».

Molto più pacato è invece il commento di Germano Livio, presidente del gruppo sportivo Solteri. «Vogliamo trovarci nei prossimi giorni - ha spiegato - per fare un ragionamento complessivo su questa zona. L'idea della scuola è uscita negli ultimi anni ed anche su questo bisogna fare una analisi seria».

A tirare dritto per la propria strada è il presidente della circoscrizione Melchiore Redolfi che, ancora una volta, ha sottolineato la necessità di una scuola nell'area dell'ex Atesina. «Anche noi abbiamo studiato e non accettiamo che qualcuno ci prenda in giro - spiega - ora vogliamo chiarimenti sull'area a Canova dove qualcuno vorrebbe costruire la nuova scuola media visto la situazione di quel terreno che non è del tutto chiara come invece dice qualche mio collega. I Solteri chiedono giustamente di avere un luogo di comunità».