Sono iniziati i riti pasquali da Bressan invito all'accoglienza
Sono cominciati giovedì santo i riti pasquali e l’arcivescovo Luigi Bressan ha invitato principalmente a trovare il tempo per la preghiera e l’accoglienza di stranieri e rifugiati.
«Viviamo in un’epoca che vuole efficienza - ha detto nell’omelia in cattedrale a Trento, in occasione della messa del Crisma - cioè produttività visibile e quindi la preghiera è svalutata, soprattutto in occidente. Altra però è la realtà del Regno di Dio che non guarda alle apparenze; Gesù, infatti, nonostante la vastità della sua missione, trovava il tempo per la preghiera. Anche ognuno di noi ne ha bisogno». L’argomento dell’accoglienza è stato invece al centro dell’omelia della sera per la celebrazione in duomo della Cena del Signore e della Lavanda dei piedi.
«Il Signore voleva che fossimo veramente famiglia sua e chiese di amarci gli uni gli altri con spirito di servizio. Si vede quindi quanto sia contraria al Vangelo una chiusura ostica verso una categoria o l’altra di persone o verso i forestieri».