Donne, formazione antiviolenza corso seguito da 350 operatori
Si concluderà il 19 aprile il percorso di formazione previsto dal Progetto R.o.s.a. (Rete operativa dei servizi antiviolenza), che ha coinvolto in Trentino, tra marzo e aprile, 350 operatori della sanità, dei servizi sociali, delle forze dell’ordine e della polizia locale, sul tema della violenza nei confronti delle donne.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione famiglia materna di Rovereto, con la partecipazione di undici attori volontari e di due formatori della Fondazione Capta Onlus di Vicenza, con il supporto della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari, il Commissariato del governo e l’Ordine regionale degli Assistenti sociali.
Il metodo formativo del corso anti violenza ha utilizzato lo strumento del Teatro Forum, ideato dal regista brasiliano Augusto Boal negli anni ‘70, ed è consistito nella messa in scena di una storia, ispirata a fatti reali, dal titolo «Catene Violentè». «Pretesto drammaturgico - spiegano gli organizzatori - per sviluppare un forum di discussione in cui gli spettatori sono alla fine portati a sostituirsi in modo empatico agli attori per sperimentare nuove strategie e soluzioni ai problemi presentati».