Teatro sociale, in 24 ore ladri due volte in azione
Doppia intrusione nel fine settimana al Teatro Sociale e nel bar Teatro, adiacente al foyer affacciato su via Oss Mazzurana. Nel giro di 24 ore per ben due volte - prima nella notte tra venerdì e sabato, poi in quella tra sabato e domenica - ignoti sono riusciti, infatti, ad introdursi all’interno del bar, dopo essere riusciti a penetrare all’interno del teatro. Sul punto, vi sono pochi dubbi: le porte e le vetrine del bar Teatro, che danno su via Oss Mazzurana sono infatti sempre state ritrovate intatte, mentre così non è stato per una delle porte che mette in comunicazione il foyer del teatro con il locale, che sabato mattina era stata ritrovata con segni di forzatura.
A dover subire i danni maggiori dalla doppia intrusione sono stati i responsabili del bar, gestito da Walter Goller: il locale, nella giornata dell’altro ieri, ha dovuto addirittura mantenere le serrande abbassate.
«Sabato mattina - racconta Goller - una volta giunti al bar abbiamo trovato il registratore di cassa aperto e svuotato. All’interno c’erano per fortuna solo pochi soldi, che avevamo lasciato dalla sera precedente per poter dare il resto ai primi clienti della giornata. Non più di trenta o quaranta euro».
Peggio è andata a seguito della seconda intrusione. Questa volta in cassa non c’era nulla, ma chi ha entrato ha così optato per mangiare qualcosa, portandosi via prodotti dagli scaffali frigo e dal bancone: dai biscotti ai semifreddi.
La doppia intrusione del fine settimana non rappresenta purtroppo una «prima volta»: «La prima volta ci era toccato sette - otto mesi fa, poi un’altra a marzo. Sempre con responsabili che sono entrati dal teatro».
Una questione da risolvere al più presto, come spiega il direttore del Centro servizi culturali Santa Chiara Francesco Nardelli: «Sappiamo che non è la prima volta che qualcuno riesce ad entrare all’interno del teatro, oltre che nel bar e dato che non abbiamo mai trovato serramenti esterni forzati, pensiamo si tratti di qualcuno che approfitta degli spettacoli per introdursi all’interno, per poi rimanervi fino a notte fonda ed agire, prima di andarsene indisturbato. Il problema c’è e va risolto, anche se non è facile pensare a come riuscirci, dato che quando all’ingresso si presentano in tanti non è facile vedere poi se qualcuno si diriga correttamente all’ingresso per l’acquisto o il controllo dei biglietti o vada a nascondersi da qualche parte. Credo che una delle soluzioni potrebbe essere quella di pensare ad una portineria, dato che al momento manca. In un modo o nell’altro, comunque, la questione va risolta al più presto».