Vitalizi d'oro, il giorno dell'udienza preliminare Regione alla finestra, in campo M5S e Giugni
È il giorno dell’udienza preliminare nel procedimento sui vitalizi d’oro. Tre sono gli imputati: Rosa Zelger Thaler, Gottfried Tappeiner e Florian Schwienbacher. Cosa accadrà davanti al gup Claudia Miori? Probabilmente si discuterà sull’ammissione delle parti civili. La Regione al momento rimane alla finestra. L’ente per ora non si costituirà, anche se potrebbe comunque farlo in seguito, per un mix di ragioni: la riluttanza della Svp; il problema di quantificare il danno; la consapevolezza che eventuali danni erariali saranno recuperati dalla Corte dei conti. È intenzionato invece a costituirsi, ma in una fase successiva, il Garante del contribuente, avvocato Andrea Di Francia, che più volte in questi mesi è intervenuto per stigmatizzare i vitalizi d’oro.
Dunque per ora la bandiera delle parti civili resta nelle mani dei consiglieri regionali M5S Filippo Degasperi e Paul Koellensberger e di Giovanna Giugni che nel marzo 2014 con un esposto fece partire le indagini. Giugni sarà in aula per costituirsi, attraverso l’avvocato Emma Ferrari, come movimento «Trentino Punto a Capo». È facile prevedere che le prime bordate delle difese saranno proprio mirate ad escludere le parti civili. Poi - superate eventuali questioni relative ale notifiche - saranno le questioni preliminari, a partire dall’eccezione di incompetenza territoriale secondo cui il processo dovrebbe passare a Bolzano. Una questione che l’avvocato Paolo Fava, legale di Elga Thaler, ha sollevato nel corso delle indagini e che sarà riproposta anche in udienza preliminare.