Adesca minorenni, trentino arrestato per pedopornografia
È stato arrestato dalla polizia postale con la pesante accusa di detenzione di ingente quantità di materiale pornografico realizzato mediante lo sfruttamento sessuale di minorenni, ma soprattutto per aver divulgato una enorme quantità della medesima tipologia di filmati. In cella è finito un 44enne trentino, sulle cui tracce gli investigatori erano da parecchi mesi.
Ha preso avvio nell’estate dello scorso anno una lunga e laboriosa indagine tecnico – informatica, realizzata mediante accertamenti telematici e proseguita tramite verifiche informatiche. L’inchiesta, coordinata dal pm Rosalia Affinito, ha messo in luce una nuova «tecnica» utilizzata nel campo della pedo-pornografia in rete: l'uomo arrestato si serviva di programmi informatici che hanno la capacità di proiettare video a sfondo erotico-pedofilo. Tali immagini venivano sostituite al proprio collegamento webcam, nascondendo in tal modo la propria identità.
Gli ignari navigatori contattati dal trentino - ragazzine minorenni, soprattutto - spinti da quelle immagini si spogliavano in rete e venivano successivamente ripresi ed immortalati in veri e propri filmati hard che l'uomo memorizzava sul pc e divulgava. Ad incastrare il 44enne numerosissimi video, catalogati in secondarie e poco visitate cartelle informatiche del computer.