Roma, si finge poliziotto e violenta una sedicenne
Avvicinata per le strade di Roma da un uomo che si è finto poliziotto e abusata sessualmente in un prato. È l'incubo vissuto la scorsa notte da una sedicenne che con alcune amiche stava tornando a casa dopo aver visto i tradizionali fuochi d'artificio a Castel Sant'Angelo per la festività di San Pietro e Paolo. La ragazza, ospite per qualche giorno nella Capitale da un'amica, è stata soccorsa intorno alla mezzanotte nei pressi di piazzale Clodio, a pochi metri di distanza dalla città giudiziaria, nella quartiere Prati, a ridosso del centro.
Quando è stata raggiunta dagli operatori del 118, nei pressi della fermata degli autobus, era sconvolta. Portata in ospedale, ha raccontato tra le lacrime che era in compagnia delle due amiche quando si è imbattuta nell'uomo che, fingendosi un poliziotto, ha chiesto i documenti.Mostrando un tesserino le ha detto di seguirlo per procedere con l'identificazione, ma in realtà l'ha portata in un parchetto a via Teulada e l'ha costretta a rapporti sessuali. A dare l'allarme è stata l'amica che l'ospitava: preoccupata perchè dopo mezz'ora non tornava ha telefonato alla madre. Così i genitori si sono precipitati sul posto e avrebbero anche incrociato l'uomo mentre, sprezzante, riaccompagnava la ragazzina sconvolta nel punto in cui l'aveva separata dalle coetanee. I due adulti, una volta capita la situazione, hanno tentato di inseguire l'uomo che è fuggito. Indaga la Squadra Mobile di Roma.