Contributi: al Centro S. Chiara altri 227 mila euro
Arriva sotto forma di 227 mila euro di finanziamento provinciale un po' di ossigeno per rianimare le casse del Centro culturale Santa Chiara e garantire alla struttura liquidità per portare avanti il programma annuale. Il doppio stanziamento (74 mila euro più 153 mila) è contenuto nella variazione di bilancio che la giunta provinciale ha approvato nell'ultima seduta. «Si tratta di integrazioni al finanziamento 2015 previsto per il centro» dichiara l'assessore alla cultura Tiziano Mellarini.
Nella delibera si legge che i primi 74 mila euro sono un adeguamento del trasferimento al centro per l'organizzazione di iniziative nell'ambito della «Rete dei forti del Trentino». Gli altri 153 mila servono come integrazione di risorse per le iniziative culturali delegate.
In ambito storico - culturale nella variazione di bilancio ci sono anche 70 mila euro al Museo storico per l'organizzazione di eventi di informazione nell'ambito ella didattica nella Rete dei Forti. Ammonta invece a 250 mila euro l'uscita per integrare l'assegnazione di fondi a favore dell'Università di Trento finalizzata al sostegno delle attività a supporto della Provincia nell'ambito del «Progetto Ausilia». A Trentino Marketing arrivano invece 140 mila euro per progetti di promozione territoriale in co-marketing riguardanti il settore lattiero-caseario.
Ci sono poi da finanziare una serie di spese interne come i 100 mila euro per interventi di manutenzione dell' area di addestramento della Protezione civile a Marco di Rovereto e 60 mila euro per lavori alle stazioni meteo e idrometriche sparse sul territorio provinciale. Al Comune di Sant'Orsola Terme andranno 17 mila euro como rimborso per le spese sostenute nell'ambito del patto territoriale di zona. L'impegno singolo più oneroso dal punto di vista economico preso nell'ultima giunta è comunque la spesa - già annunciata - di 640 mila euro per far fronte ai maggiori costi per il piano di assunzione di personale cantoniere. La giunta ha poi stanziato 200 mila euro per spese di informazione e promozione riguardanti il piano straordinario «Trentino trilingue» su cui il presidente Ugo Rossi ha scommesso pesanemente e 140 mila euro per il finanziamento di progetti afferenti la promozione della cultura della pace.
Alla Fondazione Edmund Mach vanno invece 191 mila euro per l'ultimazione dei lavori del centro di ippoterapia presso la Fondazione De Bellat a Borgo Valsugana. Sempre all'ente di San Michele all'Adige 20 mila euro per finanziare l'organizzazione della ventisettesima edizione della conferenza internazionale su genetica e biologia molecolare.