Bus, diamo un premio a chi paga il biglietto
La lettera provocazione di Diego Bridi, lettore di Cognola.
«Prendetela pure come una provocazione, io non sarei così severo con quelli che non validano il biglietto sull'autobus, ma comincerei a premiare. Intendiamoci, a premiare quelli che stanno ancora alle regole e si sobbarcano l'aumento del prezzo per far viaggiare questi cittadini modello, gratis.
Ed ecco la mia idea. Tarare quel verificatore di vidimazione in mano al controllore affinché tramite un bip o qualche altra diavoleria dia un segnale di via all'adddetto che prontamente consegna alla persona in regola, un buono di tot euro da spendere a piacimento in uno dei negozi che accettano questo scambio. Si dirà, va bene, ma non ci sono i soldi, ma per pagare i vitalizi di certe persone si trovano, proviamo a dirottarli per dare un segnale alle persone attente alle regole. Credetemi, sono molte di più di quello che si pensa, è solo la politica che non lo percepisce. Non servirebbe fra l'altro pubblicizzare questo bonus, questi dal braccino corto farebbero una pubblicità gratis in un baleno, sì, perché per un euro pagherebbero anche il biglietto.
Tra l'altro sono tanti quelli di altre etnie a dimenticarsi la validazione, ma anche i nostrani non scherzano, anzi direi che la lezione l'hanno imparata molto bene e stanno recuperando alla grande, stanno vincendo».