Santa Maria Maggiore, dalla prossima settimana il presidio permanente delle forze dell'ordine
La richiesta del sindaco Alessandro Andreatta è stata accolta da commissario del governo, questore e comandante provinciale dei carabinieri: probabilmente già dalla prossima settimana ci sarà un presidio più o meno permanente di piazza Santa Maria e delle vie limitrofe.
Lo si è stabilito nella riunione di ieri mattina del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, convocato nella sede del Commissariato di governo cui hanno partecipato il commissario Francesco Squarcina, il questore Massimo D'Ambrosio e il comandante dei carabinieri Maurizio Graziano. Il sindaco Alessandro Andreatta, facendosi portavoce delle richieste e delle aspettative dei cittadini che vivono nel quartiere, ha chiesto alle forze dell'ordine un presidio costante per contrastare lo spaccio di droga e l'illegalità in generale.
«Ho fatto presente che le azioni straordinarie, episodiche non bastano più - ha spiegato il sindaco - Per risolvere il problema serve una presenza ordinaria, visibile e operativa. Il Comune intende fare la propria parte, riorganizzando per quanto possibile il servizio di vigilanza della polizia municipale. Ma naturalmente i vigili non bastano».
Dopo gli episodi di criminalità e spaccio di droghe avvenuti negli ultimi mesi, facilitati anche dalla presenza del cantiere per il rifacimento della piazza, l'amministrazione cittadina si è dunque convinta della necessità di un intervento deciso per ripristinare la legalità nel rione e permettere a residenti, commercianti e cittadini di passaggio di camminare senza paura per le strade del rione.
La richiesta portata ieri dal sindaco è stata dunque accolta e condivisa. Si è così concordato che nei prossimi giorni, polizia, carabinieri e guardia di finanza riorganizzeranno l'organico a disposizione proprio per garantire in piazza Santa Maria Maggiore e nelle zone limitrofe un presidio più strutturato e costante. All'inizio della prossima settimana ci sarà un nuovo incontro per coordinare un piano d'azione e definire tutti i dettagli operativi.
Al termine dell'incontro il sindaco Andreatta ha così potuto esprimere soddisfazione per le decisioni prese: «È stato capito che il tema della sicurezza ha un'importanza primaria e che dobbiamo dare risposte ai cittadini al più presto possibile, anche per non alimentare la sfiducia nelle istituzioni».
Promette che darà la sua parte anche D'Ambrosio: «A brevissimo faremo una riunione operativa per definire nel dettaglio l'attività di controllo che, va specificato, già adesso le forze dell'ordine praticano giornalmente» spiega il questore, annunciando che sono allo studio ulteriori misure per contrastare la criminalità presente nel cuore del centro storico.