Non c'è l'insegnante di sostegno: padre si incatena al cancello della scuola
Il genitore di una bimba disabile si è incatenato oggi al cancello della scuola elementare della figlia, iniziando lo sciopero della fame, per denunciare i problemi incontrati dalla piccola, portatrice di sindrome di Down, per l’assenza dell’insegnante di sostegno. «Ci sono 1.500 famiglie in tutta Italia nella stessa condizione - ha detto l’uomo, Elio Canino - Vogliamo che il Governo si renda conto dei problemi che provoca e intervenga con modifiche».
È successo a Calolziocorte nel Lecchese, dove la protesta del genitore ha richiamato l’attenzione del senatore della Lega, Paolo Arrigoni, oltre che del sindaco di Calolziocorte, Cesare Valsecchi, dell’assessore Wilna dè Flumeri e del dirigente scolastico Walter Valsecchi. Quest’ultimo in mattinata ha nominato una supplente e ha confermato la propria disponibilità a occuparsi del problema chiedendo però al genitore di porre fine alla protesta. Il genitore per il momento ha deciso di proseguire, rimanendo incatenato.