Il bimbo meranese morto, ora si esclude la meningite
Il bambino di cinque anni, che dopo breve ricovero all’ospedale di Merano era stato trasferito per l’aggravarsi delle condizioni cliniche presso la clinica universitaria di Verona, è deceduto per cause ancora incerte. Per il momento viene escluso che si tratti di meningite, come invece si era ipotizzato in un primo momento.
Tutto gli esami eseguiti all’ospedale di Merano non hanno consentito di giungere a una diagnosi certa, motivo per il quale era stato dapprima deciso un trasferimento all’Ospedale di Bolzano e successivamente a Verona in terapia intensiva pediatrica per l’aggravarsi del quadro neurologico.
Qualora dovessero rendersi necessarie misure di profilassi contro un’eventuale meningite, queste saranno adottate tempestivamente tramite i Servizi competenti. Allo stato attuale non vi sono elementi che orientino verso tale diagnosi, conclude la nota dell’Azienda sanitaria.
La scuola materna Regina Elena resta aperta dopo il decesso del bambino di 5 anni. In base all’esito delle analisi finora eseguite - informa il Comune - la causa della morte del bambino non pare riconducibile a una infezione meningococcica. Non sussiste pertanto la necessità nè di chiudere la scuola nè di adottare misure profilattiche.