«Tornino le guardie giurate sui treni più a rischio»
Lo chiedono Filt Cgil Fit Cisl e Faisa dopo le ultime aggressioni in Trentino
«Le guardie giurate sui treni "critici" di Trento-Malé e Trento-Bassano». Lo chiedono Filt Cgil Fit Cisl e Faisa che intanto registrano la condivisione di Trentino Trasporti sull'avvio di un tavolo tecnico per la sicurezza con forze dell'ordine e istituzioni. «Se serve, si torni a prevedere la presenza di una guardia giurata sui treni della Trento Malè e della Trento Bassano, nelle ore serali», dicono Filt Cgil, Faisa e Fit Cisl che non nascondono la loro preoccupazione per la nuova aggressione, la seconda nel giro di pochi giorni, subita da un controllore su un treno diretto a Mollaro. Al controllore va la piena solidarietà dei tre sindacati.
«Questa soluzione era stata sperimentata già qualche anno fa per un periodo di tempo limitato - dicono i tre segretari Stefano Montani, Michele Givoli e Massimo Mazzurana - e aveva funzionato. È ovvio che venuto meno il controllo nel tempo la situazione è tornata quella di prima». Per questa ragione Filt Cgil, Faisa e Fit Cisl insistono sulla necessità di non trovare soluzioni spot, ma di individuare misure con Trentino Trasporti, le forze dell'ordine, il commissario del Governo e le istituzioni.
Anche la Lega Nord ricorda che già durante la discussione della finanziaria a dicembre 2014 aveva presentato un emendamento per promuovere accordi tra Forze dell'Ordine e Trentino Trasporti.