Truffa informatica sventata dai carabinieri di Vezzano
Frode segnalata alle forze dell'ordine alla fine di ottobre
Sono state la competenza e la rapidità d'azione dei militari dell'Arma a permettere di sventare in poche ore una truffa informatica ai danni di un trentino, residente in valle dei Laghi. L'uomo esattamente una settimana fa, il 30 ottobre, si era rivolto alla stazione dei carabinieri di Vezzano per segnalare una serie di prelievi dal proprio conto e la contemporanea improvvisa impossibilità di accedere ai propri dati tramite il portale internet della propria carta.
I carabinieri hanno compreso subito di trovarsi di fronte ad un caso di frode informatica: intuizione che è stata confermata dal successivo racconto della vittima. Questi ha infatti riferito ai militari di aver ricevuto un'email, nella quale gli veniva segnalato il blocco della propria carta e la necessità di inserire i propri dati, a partire dal «pin» tramite un link presente nella stessa email.
Che tuttavia non era stata inviata dall'istituto di credito dell'uomo ma da truffatori telematici, che si sono così impadroniti dell'«identità digitale» del titolare della carta, approfittandone poi subito per alleggerire il suo conto e cambiare le credenziali di controllo dello stesso. Fortunatamente, l'intervento dei carabinieri ha permesso di bloccare subito la carta ed individuare i responsabili, ora segnalati all'autorità giudiziaria. Vicende, queste, ormai sempre più frequenti: si ricorda come sia bene diffidare da messaggi via email dei propri istituti di credito o postali, che sono spesso falsi orditi proprio per truffare i navigatori.