Donne rapinate e picchiate in casa a Ferrara, fermati due giovani
Due ragazzi sospettati d'essere gli autori dell'aggressione che ha ridotto in fin di vita anziana e nuora a Renazzo di Cento, nel ferrarese, sono stati fermati dai carabinieri. Hanno 22 e 26 anni, e sono di nazionalità romena. Il più anziano aveva in uso l'auto vista scappare dalla casa. Entrambi hanno a carico un fermo per rapina e tentato omicidio. La stessa auto, una Audi A6, era stata già fermata dai carabinieri per controlli e gli occupanti identificati. Da qui sono partite indagini.
Le due vittime stanno lottando per la vita negli ospedali di Bologna e Ferrara, dove sono ricoverate in gravi condizioni dopo essere state massacrate a casa loro a Renazzo di Cento, nel Ferrarese. Sono un'anziana di 84 anni, Cloe Govoni e la nuora, Maria Humeniuc, 53 anni, romena. Avrebbero sorpreso nell'appartamento un gruppo di ladri e sono state per questo picchiate a sangue e bastonate in testa, per appena 300 euro, il bottino poi portato via. I rapinatori sono fuggiti in auto.
L'allarme era stato dato ieri verso le 9.30 da abitanti del palazzo che hanno chiamato i militari, dopo aver visto, appunto, la macchina dei banditi fuggire, la stessa su cui nei giorni scorsi c'erano stati, a quanto si apprende, dei controlli.
L'anziana è stata portata all'ospedale ferrarese di Cona, ha subito un grave trauma cranico, e la nuora, intubata, è stata trasferita con l'elisoccorso all'ospedale Maggiore di Bologna: per entrambe la prognosi è riservata.
È un nuovo delitto che scuote il Ferrarese, dopo la rapina-omicidio di Pierluigi Tartari, pensionato ucciso il 9 settembre da una banda di tre persone, poi arrestate, entrate anche in quel caso nell'abitazione dell'anziano per rubare. Le indagini erano state condotte dallo stesso Pm che oggi coordina i carabinieri, Filippo Di Benedetto.