Violenza contro le donne Costretta a fuggire con 4 figli
Martedì i carabinieri sono intervenuti in un paese della Valle del Chiese dopo aver ricevuto una richiesta d’aiuto da parte di una donna tunisina, disperata per i continui maltrattamenti da parte del marito, specie quando questi beve troppo. Sentito il magistrato di turno, gli uomini dell’Arma hanno proceduto all’arresto in flagranza.
I maltrattamenti di martedì erano infatti l’ultimo di una lunga serie di episodi. Il 14 maggio - si sottolinea nel capo di imputazione - la moglie si era rifugiata da amici con quattro figli asserendo di essere stata minacciata più volte con un coltello, il 10 agosto l’uomo inveiva contro di lei e le figlie costringendole ad allontanarsi da casa, l’11 novembre tornava a casa nuovamente ubriaco prendendosela con la moglie.
Martedì scorso il copione si è ripetuto con lancio di sedie e la moglie costretta a nascondersi per sottrarsi alle vessazioni. Una vita infernale per lei, ma anche per i figli, due dei quali cercavano riparo dall’ira alcolica del padre presso la biblioteca. L’uomo ieri è stato processato per direttissima: la pena finale è stata di 1 anno e 6 mesi. Il giudice Greta Mancini ha anche disposto la misura dell’allontanamento dalla casa familiare.