Rispettando tutte le previsioni, quella di oggi è stata una giornata critica lungo tutte le principali arterie della provincia, per il rientro dei turisti che, dopo il fine settimana lungo grazie al ponte dell’Immacolata, proprio nel giorno culminante, quello di oggi, hanno lasciato le località sciistiche - e soprattutto quelle animate dai mercatini di Natale - della regione. Fin dalla mattinata si sono formate lunghe code lungo l’Autobrennero, da Bolzano nord a Rovereto sud: i primi a partire sono stati i turisti giunti in camper: solo nell’area apposita allestita nei pressi del PalaTrento, ieri prima delle 11 i mezzi in sosta erano oltre 1.200. Un numero che alle 14 si era più che dimezzato.

 

Con il passare delle ore anche dalle valli i turisti si sono messi in viaggio per rientrare: una situazione che ha congestionato la viabilità un po’ in tutto il Trentino. Nel pomeriggio la fase più critica. Alle 21 venivano segnalate ancora code a tratti da Trento nord fino ad Affi. Non ha contribuito a migliorare la situazione anche la presenza di banchi di nebbia nella zona tra Verona e Mantova con ripercussioni inevitabili anche parecchi chilometri più a nord in una giornata - come quella di ieri - segnata da un unico lungo serpentone di mezzi in marcia, lentamente, senza soluzione di continuità.

 

Dopo che l’A22 è riuscita ad assorbire anche gli ultimi partenti, quelli messisi in viaggio dopo cena, la situazione è andata normalizzandosi verso le 22. Al termine di una giornata campale ma almeno, fortunatamente, senza incidenti.